AVVISO - Proroga dello stato di emergenza
18 Marzo 2021
Proroga dello stato di emergenza in conseguenza dell’evento sismico che ha colpito il territorio dei Comuni della provincia di Catania il giorno 26 dicembre 2018.
Si informa la gentile clientela che l’art. 57 - Disposizioni in materia di eventi sismici, comma 8, del D.L. 14 agosto 2020 n. 104, convertito con modificazioni nella Legge13 ottobre 2020, n. 126, ha disposto un'ulteriore proroga dello stato di emergenza fino al 31 dicembre 2021 in conseguenza dell'evento sismico che ha colpito il giorno 26 dicembre 2018 il territorio dei Comuni di Zafferana Etnea, Viagrande, Trecastagni, Santa Venerina, Acireale, Aci Sant’Antonio, Aci Bonaccorsi, Milo, Aci Catena della provincia di Catania.
Il termine di sospensione del pagamento delle rate dei mutui e dei finanziamenti, richiesta in base a quanto disposto dall’ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione civile del 28 dicembre 2018 a seguito della Delibera del Consiglio dei Ministri del la delibera del Consiglio dei ministri del 28 dicembre 2018, con la quale è stato dichiarato, per dodici mesi, lo stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nel giorno 26 Dicembre 2018 nel territorio del Comuni dei comuni di Zafferana Etnea, Viagrande, Trecastagni, Santa Venerina, Acireale, Aci Sant’Antonio, Aci Bonaccorsi, Milo, Aci Catena della provincia di Catania, per le rate dei mutui relativi agli edifici sgombrati ovvero alla gestione delle attività di natura commerciale ed economica svolte nei medesimi edifici, può essere quindi prorogato fino all’agibilità o all’abitabilità degli immobili di riferimento e comunque non oltre il 31 Dicembre 2021.
I clienti interessati dovranno recarsi in Filiale al fine di sottoscrivere la richiesta di sospensione, accompagnando la stessa con autocertificazione del danno subito resa ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e successive modifiche ed integrazioni. Le altre caratteristiche della sospensione restano invariate rispetto a quanto contenuto nell’ avviso del 23 Gennaio 2019.
Siena, 18 Marzo 2021