Avviso
13 settembre 2023
Banca Monte dei Paschi di Siena ha aderito all’accordo stipulato da ABI con l’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) e l’Unione Province d’Italia (UPI). L’Accordo definisce le linee guida sulla base delle quali le banche aderenti possono procedere alla sospensione del pagamento della quota capitale delle rate dei mutui degli Enti Locali in scadenza fino al 31 dicembre 2023 al fine di venire incontro alle esigenze di liquidità conseguenti all’emergenza dovuta all’aumento dei costi energetici.
La sospensione ha per oggetto il pagamento della quota capitale delle rate dei mutui in essere in scadenza dal 27 luglio 2023 (data di sottoscrizione dell’Accordo) al 31 dicembre 2023 (incluso) e determina l’estensione del piano di ammortamento di 6 mesi; gli interessi sul capitale sospeso sono corrisposti alle scadenze originarie (la scadenza del mutuo a seguito della sospensione non può comunque superare i 30 anni).
Ai sensi dell’Accordo ABI-ANCI-UPI, i finanziamenti oggetto di sospensione devono presentare le seguenti caratteristiche:
- essere stipulati secondo la forma tecnica del mutuo;
- essere intestati agli Enti locali con oneri di rimborso interamente a proprio carico;
- il soggetto debitore e il soggetto beneficiario devono essere coincidenti;
- non devono essere stati concessi in base a leggi speciali;
- devono essere in corso di ammortamento;
- non devono presentare rate scadute e non pagate da oltre 90 giorni al momento di presentazione della domanda.
Sono esclusi dalla misura gli Enti che al momento di presentazione della domanda:
- sono sottoposti a procedure di scioglimento conseguenti a fenomeni di infiltrazione e di condizionamento di tipo mafioso o similare;
- sono morosi oppure in dissesto privi di ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato di cui all’articolo 261 del TUEL approvato al momento della presentazione della domanda.
Le domande di sospensione devono pervenire alla Banca entro il 30 settembre 2023. L’atto integrativo al contratto di finanziamento originario può essere perfezionato anche con scambio di corrispondenza via PEC firmato digitalmente.
Gli Enti interessati alla sospensione ai sensi dell’accordo possono contattare il referente abituale.