AZIENDE: SUPERBONUS 110%, ECOBONUS, SISMABONUS E ALTRI BONUS EDILIZI

Offerta e condizioni dedicate alle aziende che hanno concordato con i propri clienti lo sconto in fattura per l’esecuzione degli interventi di riqualificazione collegati alle agevolazioni previste in tema di Superbonus 110% e altri bonus edilizi.

Il prodotto è temporaneamente sospeso a far data dal 20 giugno 2022. La Banca si riserva, tuttavia, di utilizzare il Prodotto per le aziende che rientrano nell’ambito del:

  • Protocollo di Intesa tra Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A. e Commissario Straordinario del Governo per la ricostruzione Sisma 2016, che possano beneficiare del Prodotto nell’ambito della realizzazione degli interventi di ricostruzione privata previsti dal D.L. n.189 del 2016 (valido fino al 31/12/2025 e comunque fino alla disponibilità del plafond stanziato da MPS per un importo massimo di Euro 200.000.000).
  • Protocollo di Intesa tra la Banca Monte dei Paschi di Siena, il Comune dell’Aquila e i Comuni del Cratere sismico per supportare gli interventi legati al Superbonus sugli immobili danneggiati delle zone colpite dal sisma del 6 aprile 2009 (valido fino al 30/11/2025 e comunque fino alla disponibilità del plafond stanziato da MPS per un importo massimo di Euro 35.000.000).
     

Se sei un’impresa a cui è stato richiesto lo sconto in fattura per la realizzazione degli interventi previsti dagli artt. 119 - 121 del Decreto Rilancio – come il Superbonus 110%, ma anche gli altri bonus "edilizi" come Ecobonus, Sismabonus, recupero o restauro delle facciate che beneficiano di agevolazioni inferiori - Banca Mps ti mette a disposizione due differenti soluzioni: la cessione del relativo credito d’imposta e, se necessario, un supporto finanziario a sostegno delle somme necessarie per l’esecuzione dei lavori.

A tali prodotti potranno accedere anche le imprese o, limitatamente al Superbonus 110%, gli Enti quali gli IACP (Istituti Autonomi Case Popolari), ASD (Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche) o ONLUS, che hanno effettuato interventi edilizi che consentono di accedere in qualità di “committenti” dei lavori al credito di imposta.

CESSIONE DEL CREDITO D’IMPOSTA

Nel caso tu sia un’impresa appaltatrice, puoi cedere alla Banca il credito d’imposta che hai ricevuto dal cliente che ti ha commissionato i lavori a ultimazione degli stessi o a stato avanzamento lavori (SAL), una volta che lo avrai presente nel tuo cassetto fiscale. La Banca ti retrocederà un importo certo (come più sotto dettagliato) in percentuale all’importo nominale del credito d’imposta maturato, senza attendere il rimborso in quote annuali previsto dalla normativa vigente.

Se sei un’impresa che ha effettuato sul proprio immobile un intervento edilizio che consente di accedere al credito di imposta in qualità di soggetto “committente” dei lavori, o qualora tu sia un Ente delle categorie sopra menzionate nel caso di interventi edilizi configurabili come Superbonus 110%, potrai cedere alla Banca il credito di imposta una volta che avrai maturato il credito di imposta per effetto degli interventi citati. Anche in questo caso la Banca ti retrocederà un importo certo calcolato in percentuale sull’importo nominale del credito di imposta, senza attendere la compensazione del credito nelle quote annuali previste dalla normativa.

Come funziona nel dettaglio la cessione del credito d’imposta

Con la cessione di crediti fiscali la Banca acquista il credito d’imposta che la tua azienda matura e ha nel proprio cassetto fiscale, quando il cliente per cui hai svolto i lavori ha esercitato in tuo favore la c.d. “opzione dello sconto in fattura”.

Per le imprese o gli Enti che effettuano gli interventi edilizi e che maturano il credito in qualità di committenti dei lavori, la cessione di crediti fiscali è un prodotto attraverso il quale la Banca acquista, dal cliente che le cede, il credito d’imposta corrispondente alla detrazione che questi avrebbe diritto di scomputare dall’imposta dovuta in più quote annuali ai sensi della normativa sul Superbonus sopra menzionata. 

Il corrispettivo della cessione sarà pagato dalla Banca entro e non oltre 5 (cinque) giorni lavorativi successivi alla data di accettazione del credito da parte della Banca nell'apposita piattaforma dell’Agenzia delle Entrate. La cessione del credito avviene pro-soluto e a titolo definitivo, con il vantaggio di ottenere il pagamento del corrispettivo ad un prezzo di acquisto concordato e in via anticipata, senza attendere la compensazione del credito nelle quote annuali previste dalla normativa.

Il prezzo di acquisto previsto per la cessione del credito è calcolato in percentuale sull’importo nominale del credito di imposta maturato e varia in base alla tipologia di bonus edilizio e al numero di anni stabiliti dalla normativa fiscale per il recupero fiscale del credito. L’importo liquidatoti dalla Banca è, quindi, pari al:
 

  • 86,18% del valore nominale del credito fiscale (94,80 euro per ogni 110 euro di credito fiscale acquistato) per gli interventi relativi al Superbonus 110% con recupero in 4 anni
  • 84,70% del valore nominale del credito fiscale (84,70 euro per ogni 100 euro di credito fiscale acquistato) per gli interventi diversi dal Superbonus 110% con recupero in 5 anni
  • 72,50% del valore nominale del credito fiscale (72,50 euro per ogni 100 euro di credito fiscale acquistato) per gli interventi diversi dal Superbonus 110% con recupero in 10 anni

Per maggiori informazioni consulta il foglio informativo.

Sempre per le imprese appaltatrici, ma anche per i c.d. “General Contractor”, la Banca inoltre ha messo a disposizione un prodotto specifico destinato ai clienti che si impegnano a cedere entro una certa data un predefinito ammontare di crediti d'imposta (Plafond), maturati o da maturare, acquisiti a fronte dell’applicazione del c.d. “Sconto in Fattura”, con cui sono subentrati al committente dei lavori nel diritto alla detrazione.

Per maggiori informazioni consulta il foglio informativo.

 

PIATTAFORMA “CREDITI D'IMPOSTA” A SUPPORTO DEI PROCESSI DI CERTIFICAZIONE E CESSIONE DEI CREDITI D'IMPOSTA

Per un supporto ancora più specifico, Banca Mps ha predisposto una piattaforma per la gestione delle pratiche finalizzate all’acquisto dei crediti d’imposta derivanti dall’esecuzione dei lavori agevolati con Superbonus 110% (eco e sisma bonus) e per gli altri bonus edilizi. L’accesso e l’utilizzo di tale piattaforma è gratuito e richiesto per poter accedere ai prodotti e all’offerta della Banca per i bonus edilizi di cui alla Legge Ecobonus e non comporta per la Banca alcun impegno all’acquisto del credito d’imposta, né alla sottoscrizione del contratto di cessione del credito. La piattaforma ti consentirà la gestione di tutte le fasi propedeutiche alla maturazione dei crediti d’imposta o, nel caso di credito già visibile nel tuo cassetto fiscale, alla cessione del medesimo, attraverso flussi di lavoro personalizzabili, nonché il coinvolgimento di tutti i soggetti attivi nel processo (oltre a te azienda-cliente, ci sono infatti anche: il personale della Banca, i professionisti e tecnici asseveratori da te scelti anche fra quelli convenzionati con la Banca, come sotto dettagliato) con profili specifici per l'accesso alle funzioni e la segregazione dei dati. 

SCARICA IL MANUALE

Oltre alla piattaforma, Banca Mps prevede un servizio, del tutto facoltativo (per cui non sei obbligato ad attivarlo), fornito da Ernst & Young (EY), per il rilascio, ai titolari della detrazione, del “visto  di conformità” necessario per poter cedere i crediti d’imposta relativi al Superbonus 110%; il costo che sosterrai per tale servizio concorre alla formazione del credito di imposta.

Inoltre, l’offerta di Banca MPS è arricchita dal contributo di importanti società di consulenza, per assistere il cliente che ne facesse richiesta nell’attività di asseverazione tecnica, che certificano il rispetto dei requisiti tecnici necessari e la congruità delle spese sostenute in relazione agli interventi agevolati. Tali servizi ,a pagamento, sono comunque facoltativi e, anche in questo caso, il relativo costo concorre alla formazione del credito di imposta.

Qualora il visto di conformità o le asseverazioni richieste dalla normativa fossero rilasciate da soggetti diversi da quelli convenzionati, la Banca si riserva la facoltà di richiedere a uno dei propri partner convenzionati una verifica supplementare sulla documentazione prodotta. In questi casi il costo di tali verifiche resta in capo alla Banca.
 

COME FARE

La documentazione da consegnare in filiale per richiedere la cessione del credito d’imposta per gli interventi coperti da Superbonus, Ecobonus e altri bonus fiscali "edilizi", varia in base a chi richiede l’intervento, alla fase dell’intervento e alla tipologia di detrazione.

Qui puoi consultare l’elenco completo dei documenti:


Per maggiori dettagli contatta il tuo Gestore o la Filiale a te più comoda.