Rinegoziazione di finanziamenti o consolidamento di passività a breve termine
ESTENSIONE GARANZIA DEL FONDO DI GARANZIA
La garanzia del Fondo di Garanzia nella misura dell’80% può essere estesa anche alle operazioni finalizzate all'estinzione di finanziamenti (rinegoziazione di finanziamenti, consolidamento di passività a breve termine) in essere presso la banca, anche già garantiti dal Fondo, purché il nuovo finanziamento preveda un credito aggiuntivo in misura pari ad almeno il 25% dell'importo del debito accordato in essere del finanziamento oggetto di rinegoziazione (Art. 13, comma 1, lettera E).
I soggetti beneficiari sono le PMI (Micro, Piccole e Medie Imprese come definite dalla normativa comunitaria), le Midcap (le imprese con numero di dipendenti non superiori a 499) e i professionisti iscritti agli ordini professionali.
COME RICHIEDERE IL FINANZIAMENTO
Per richiedere il finanziamento, è necessario fornire alla Banca alcuni documenti, in particolare:
- Modulo Allegato 4 - Garanzia Diretta - Modulo richiesta agevolazione soggetto beneficiario finale reperibile sul sito web dedicato Fondi di Garanzia (http://www.fondidigaranzia.it/)
- Modulo Comunicazione dati personali a Sistemi di informazioni creditizie compilato e firmato, pubblicato su www.mps.it
Nel caso di invio tramite email, occorre allegare ai suddetti moduli, copia del documento di identità e codice fiscale del legale rappresentante.
DOCUMENTAZIONE A SUPPORTO NECESSARIA
- Ultimi 2 bilanci o Dichiarazione Fiscale presentata
- Eventuale documentazione contabile prevista dall’Allegato 4
- Bilancio depositato in CCIAA e/o dichiarazione dei redditi trasmessa all’Agenzia delle Entrate.
Qualora i documenti di cui al punto precedente non fossero ancora disponibili, occorreranno:
- Bilancio approvato (non ancora depositato in CCIAA)
- Dichiarazione dei redditi con dichiarazione di impegno alla trasmissione da parte del soggetto a cui è stato conferito l’incarico per la predisposizione della dichiarazione (non ancora trasmessa all’Agenzia delle Entrate)
- Prospetto contabile timbrato e firmato dal soggetto beneficiario finale o da un suo incaricato
- Eventuale altra documentazione in linea con la tipologia di Impresa, il regime fiscale e la finalità dell’operazione.
È necessario inviare una semplice email (senza utilizzare la posta certificata - PEC) all’indirizzo di posta elettronica della tua filiale reperibile nella lista filiali.
L'email dovrà contenere come oggetto “COVID-19: Decreto Liquidità Rinegoziazione finanziamento ai sensi lettera Art 13 lettera e) - Nome Azienda del cliente”.
In alternativa potrai recarti in filiale, previo appuntamento.
Successivamente sarà cura della Banca fornirti aggiornamenti sull’istruttoria della pratica.
DECRETO LIQUIDITÀ: RINEGOZIAZIONE DI FINANZIAMENTI O CONSOLIDAMENTO DI PASSIVITÀ A BREVE TERMINE- PER LE IMPRESE AGRICOLE E DELLA PESCA, FORESTALI, DELL’ACQUACOLTURA, IPPICOLTURA E BIRRIFICI ARTIGIANALI.
ESTENSIONE GARANZIA DEL FONDO DI GARANZIA
La garanzia di ISMEA nella misura dell’80% può essere estesa anche alle operazioni finalizzate all'estinzione di finanziamenti (rinegoziazione di finanziamenti, consolidamento di passività a breve termine) in essere presso la banca, anche già garantiti da garanzia sussidiaria ISMEA purché il nuovo finanziamento preveda un credito aggiuntivo in misura pari ad almeno il 25% dell'importo del debito accordato in essere del finanziamento oggetto di rinegoziazione (Art. 13, comma 1, lettera E ) legge 40.
I soggetti beneficiari sono le PMI (Micro, Piccole e Medie Imprese come definite dalla normativa comunitaria), dei settori agricolo, della pesca, forestali, dell’acquacoltura, ippicoltura e birrifici artigianali.
COME RICHIEDERE IL FINANZIAMENTO
Per richiedere il finanziamento, è necessario fornire alla Banca alcuni documenti, in particolare, i moduli propedeutici alla richiesta di finanziamento sono:
- Dichiarazione di autocertificazione Covid ISMEA Lettera E - ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.p.r. n. 445/2000 formulata con riferimento a richiesta di finanziamento ai sensi della lettera E), comma 1 e comma 11 dell'art. 13 del dl liquidità convertito in legge 40 pubblicata su www.mps.it
- Il modulo Privacy (ISMEA) - Consenso trattamento dati personali compilato e firmato
- La comunicazione dati personali a sistemi di informazione creditizie firmata
Nel caso di invio tramite email, il cliente deve allegare ai suddetti moduli copia del documento di identità e codice fiscale del legale rappresentante.
DOCUMENTAZIONE A SUPPORTO NECESSARIA
- imprese con obbligo di bilancio, copia degli ultimi tre bilanci di esercizio approvati; nel caso di imprese senza obbligo di bilancio, copia delle ultime due dichiarazioni fiscali (occorre acquisire obbligatoriamente anche stato patrimoniale e conto economico per le aziende con contabilità ordinaria); per tutte le imprese in attività da meno di tre anni, ovvero per le imprese di nuova costituzione, i bilanci o le dichiarazioni fiscali disponibili
- per le richieste di garanzia di importo superiore a 100.000,00 euro, elenco degli impegni di firma, rilasciati ed ottenuti, dall’impresa, in essere al momento della richiesta di garanzia e con indicazione dell’importo garantito e della scadenza dell’impegno.
- eventuale altra documentazione in linea con la tipologia di Impresa, il regime fiscale e la finalità dell’operazione.
È necessario inviare una semplice email (senza utilizzare la posta certificata - PEC) all’indirizzo di posta elettronica della tua filiale reperibile nella lista filiali.
L'email dovrà contenere come oggetto “COVID-19: Decreto Liquidità Rinegoziazione finanziamento ai sensi lettera Art 13 lettera e) legge 40- Nome Azienda del cliente”.
In alternativa potrai recarti in filiale.
Successivamente sarà cura della Banca fornirti aggiornamenti sull’istruttoria della pratica.